Tinder: Come Funziona l’App per Conoscere Ragazze

Ragazze online adesso, clicca su una foto per iniziare a chattare:

Ciò che si nasconde dietro l’app di incontri più famosa al mondo (e che non ti fa rimorchiare se non la conosci bene)

Se stai leggendo questo articolo, con ogni probabilità sei ad un punto della tua vita in cui vuoi scoprire come funziona Tinder, la piattaforma di incontri online più famosa al mondo. A prescindere dal fatto che tu sia un completo principiante che si approccia adesso a Tinder, o che tu abbia scaricato l’app senza ottenere i risultati sperati, hai avuto comunque un’ottima idea. Se vuoi imparare a rimorchiare online, Tinder è senza alcun dubbio l’app più user-friendly per cominciare a sperimentare.

Prima ti devi registrare sul sito, inserire un paio di informazioni personali e poi puoi divertirti a swipare ragazze – come si dice in gergo tecnico – ma vediamo di andare con ordine. In questo articolo ti confiderò qualche dritta segreta su come funziona Tinder (così per te rimorchiare sarà anche più facile) che ho scoperto e testato in anni di attività, e ti spiegherò passo passo come iscriversi al sito. Scoprirai anche gli errori che potresti commettere (o stai già commettendo) che ghigliottinano una dopo l’altra le tue possibilità di rimorchiare online.

Bene… Cominciamo…

COME REGISTRARSI SUBITO SU TINDER

Se sei un principiante, ti dico subito che esistono due modalità per registrarsi su Tinder: tramite smartphone o tramite computer. Da parte mia ti consiglio di iscriverti con entrambi gli strumenti, ma è meglio farlo prima tramite smartphone per un motivo molto semplice.

Tinder sfrutta un sistema di geolocalizzazione per trovare le ragazze più vicine a te, in un raggio da te stabilito.

A differenza di alcune tra le più famose piattaforme di incontri (che possono consigliarti ragazze anche a 800 km da dove ti trovi), Tinder vuole fornirti immediatamente gli strumenti per conoscere ragazze il più vicino possibili a te. Questo significa che puoi trovare anche ragazze che si trovano nelle immediate vicinanze ovunque tu sia – al lavoro, in casa o in vacanza – semplicemente tirando fuori lo smartphone dalla tasca.

Quindi, prendi subito lo smartphone e, se il tuo sistema operativo è Android, vai sul Play Store di Google. Nella barra di ricerca scrivi “Tinder”, e poi seleziona la prima opzione della lista (assicurati di avere una connessione Wi-Fi attiva poiché l’app è abbastanza pesante). Se invece hai un iPhone, vai sul App Store e ripeti lo stesso procedimento. Una volta scaricata l’app, Tinder ti chiederà di fare login tramite il tuo account Facebook o di registrarti con il tuo numero di telefono. Tu potresti pensare: «Ma è meglio registrarsi con Facebook o con il numero di telefono?».
È una bella domanda che mi permette di darti un altro prezioso consiglio su come funziona Tinder.

Una volta che hai fatto login con il tuo account Facebook, Tinder aggiungerà subito le tue foto al profilo ed eliminerà immediatamente i tuoi amici dai consigli, e non solo. Tinder terrà conto dei contatti che tu e i tuoi amici avete in comune, così da stabilire un punto di contatto fra te e un’altra ragazza. Perciò se per te non è un problema utilizzare il tuo account Facebook, registrati subito e il gioco è fatto. Se invece non vuoi utilizzare il tuo account Facebook, puoi registrarti con il numero di telefono a cui Tinder invierà un codice di verifica a 6 cifre. È un procedimento leggermente più lungo, ma almeno avrai il tuo profilo registrato e potrai cominciare ad aggiornarlo.

PRIMA DI TUTTO DEVI PIACERE ALL’ALGORITMO

Un uomo che non ha capito come funziona Tinder solitamente elabora questo pensiero intricato: «Mi scarico Tinder, così poi scopo facile».

NO, non funziona per niente così, anzi chi la pensa così tendenzialmente nella realtà è un morto di seghe che su Tinder farà una brutta fine.

Se hai pensato anche tu questa cosa, allora ti ripeto che sei fuori strada, perché aprirti un profilo Tinder non è garanzia di scopata, ma lasciami farti ritornare in carreggiata. Tinder funziona apparentemente così:

  • ti iscrivi creando il tuo profilo;
  • cominci a scartare o a mettere like alle ragazze in base ai loro profili (per un numero limitato di like ogni giorno);
  • se trovi una ragazza che mette un like anche a te, allora puoi cominciare a chattarci insieme.

FINE.

Il problema è che pochi uomini sanno che Tinder non è solo una piattaforma che facilita il rimorchio. Dietro c’è un’azienda che vuole aumentare il fatturato e un algoritmo che incentiva i “clienti” a rimanere sull’app per il più lungo tempo possibile e, ovviamente, a spendere più soldi. Per esempio, se hai intenzione di continuare a mettere like ad occhi chiusi alle ragazze sperando di beccare prima o poi quella che metterà like anche a te, l’algoritmo ti riconoscerà come un morto di seghe e ti renderà il rimorchio più difficile.

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(Credi che una donna voglia uscire con uno del genere?)

Se non sai come funziona Tinder rischi di fare degli errori molto ingenui – come il suddetto – che ti possono penalizzare tanto agli occhi dell’algoritmo. Alla fine ti verrà voglia di abbandonare tutto e dire che «Tinder è una truffa».  

L’unico modo che hai per riuscire davvero a sfruttare Tinder a tuo favore è riuscire ad inserirti perfettamente in quell’algoritmo.

Per esempio, lo sai che l’algoritmo ti tiene sott’occhio in base a quanti like e dislike metti; in base ai tuoi match, ai tuoi match e addirittura alla tua frequenza con cui scrivi ad una ragazza? Per riassumere, su Tinder puoi rimorchiare ragazze che ti piacciono solo se prima piaci a Tinder. Ci tengo a precisare che qualsiasi altro sito per incontri ragiona allo stesso modo, cioè con l’intento di voler migliorare l’esperienza di tutti gli utenti.

L’unico inghippo degli altri siti per incontri, come per esempio Badoo o Meetic, è che i loro algoritmi ti avvantaggiano solo se paghi! (Nel caso di Meetic non puoi neanche chattare con i tuoi match se non paghi). Questo non significa che gli altri siti di incontri siano da evitare, anzi fanno tutti parte di una strategia “digitale”.

Infatti, oltre ai siti che ti ho segnalato prima, esistono altri siti gratuiti come OKCupid che funziona molto bene nelle zone più popolose come Milano o Roma senza che tu debba per forza pagare per un servizio a pagamento. Se vogliamo essere anche più approfonditi, pagare un abbonamento Tinder Plus o Tinder Gold può essere persino un rischio ancora più grande.
Certo, hai dei vantaggi come i like illimitati e i Boost che ti permettono di avere più visibilità con le ragazze, ma se l’algoritmo ti ha già riconosciuto come un morto di seghe… buona fortuna.

COME CREARE UN PROFILO TINDER PER OTTENERE RISULTATI

Ecco, siamo arrivati alla parte più interessante, cioè capire come funziona Tinder e sfruttare il suo funzionamento a tuo vantaggio. Subito dopo esserti iscritto dovrai inserire la tua foto profilo e ricordati che, se vuoi davvero rimorchiare, NON puoi permetterti di essere pigro in questa fase. Su Tinder la foto profilo è l’equivalente di una porta con una combinazione segreta: se azzecchi la combinazione passi oltre e hai una chance di rimorchiare, altrimenti te ne stai fuori assieme a tutti gli altri che non meritano l’attenzione di alcuna ragazza. Per questo motivo la foto profilo va selezionata o addirittura prodotta ad hoc come se avessi una checklist a portata di mano.

Secondo la mia checklist personale, la tua faccia deve essere IMMEDIATAMENTE riconoscibile e attraente.

Sottolineo la parola IMMEDIATAMENTE perché noi esseri umani abbiamo un tempo di attenzione di massimo 8 secondi, ma che su Tinder si riduce ulteriormente per due fattori cruciali: il volume di richieste di ragazzi e l’immediatezza del rifiuto da parte di una ragazza. Su Tinder, una ragazza ha un volume di richieste nettamente più alto rispetto agli uomini, di conseguenza rifiutare all’istante qualcuno significa dare più tempo ad altri uomini anche solo apparentemente più interessanti di te.

Vuoi risultare interessante e catturare subito l’attenzione di una ragazza?

Evita i selfie e fatti fare almeno due foto realistiche da un fotografo professionista (non serve che tu faccia un photoshooting vero e proprio).
Questo è sufficiente, nulla di più per fare il primo passo. Da qui, superata quella porta con la combinazione, una ragazza convinta da una foto profilo preferisce dare una letta anche veloce al tuo profilo.

Compilare il profilo correttamente è la parte fondamentale della seduzione su app e siti di incontri (e se la eviti avrai scarsi risultati), per questo ne ho parlato in maniera molto approfondita nel mio corso, Seduzione Digitale. Un articolo interessante o un paragrafetto non sarebbero sufficienti per sviscerare l’argomento, visto che nel manuale ne parlo per più di 100 pagine. Solo dopo aver pubblicato un profilo interessante potrai prenderti il tuo like.

VUOI APPROFONDIRE L’ARGOMENTO?

Come avrai capito, capire bene come funziona Tinder è l’unico modo per riuscire a rimorchiare senza cadere in errori grossolani. Ne ho parlato approfonditamente in questo articolo così potrai anche conoscermi meglio.

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